Arieccomi sul blog, chiedo scusa per il lungo silenzio.
Partorita la tesi di dottorato a Londra mi sono presa una bella influenza con febbrone da cavallo e moccolo al naso perenne.
Mia sorella mi ha raggiunto in terra d'Albione per un fine settimana e nonostante il febbrone, il moccolo e un clima impietoso abbiamo girellonato dalla mattina alla sera (queste sono le occasioni in cui faccio la turista a Londra, visito 4 musei in un giorno e imbottisco di noccioline gli scoiattoli a Hyde Park).
Dal momento che il periodo Natalizio è stato tutto fuorché una vacanza ho deciso di tornare per qualche giorno in Sardegna col mio Crucco adorato per godermi un po' di pace e tranquillità. Fino a questa mattina eravamo in quel paradiso nel verde della casa di campagna dei miei, in totale e beato isolamento telematico, a goderci tramonti in technicolor come quello sopra [lo so, la foto coi (dand)olivi al tramonto è pacchiana da morire ma un cielo così bello non lo vedevo da una vita].
Vi ringrazio di cuore per i messaggi che avete lasciato, non pensavo affatto che la mia assenza sarebbe stata notata e sono rimasta stupita e commossa nel leggere le vostre manifestazioni di simpatia. Cercherò di ricambiare con qualche ricettina tipica approfittando - finchè sono ancora qui - della reperibilità degli ingredienti regionali (far la spesa in Italia è veramente una pacchia). Ho già in cantiere un paio di ricette che posterò al più presto (ve la siete andata a cercare, adesso non vi libererete più di me muahahahaha).
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12 comments:
Finalmenteeeeeeeeeeee! Bentornata sul blog. Allora aspettiamo le tue ricette, anche perchè mica ci vogliamo liberare di te.Anzi! Cielo spettacolare. Un caro saluto, Alex
Bentornata e la foto non è affatto una pacchianata e il cielo è davvero bello. Aspettiamo le tue ricettine...baci
Tu goditi la Sardegna e il riposo...noi aspettiamo le ricettine!
Anch'io sto partorendo la tesi di dottorato ("impazzendo con" sarebbe stato più appropriato), e non sai che invidia mi fa leggere una cosa tipo "partorita la tesi di dottorato" - cito a casao, eh, nessun riferimento a fatti o persone reali è puramente casuale...grrrrrrr :-)))
Ah, dimenticavo: congratulazioni!
:-)))
p.
Bentornata!!! Ti stavamo aspettando!
Ohhhh!
finalmente
ciao bentornata
:*
Cla
Grazie a tutti per il "bentornato" :-)
cara p. è in qualche modo consolante sentire di altri pazzi masochisti che si imbarcano in quell'esperienza estenuante che è il dottorato di ricerca [fra parentesi, per forza gli accademici sono tutti un po' suonati, non si può uscire "sani" da una cosa del genere ;-)]. Sappi che hai la mia comprensione per tutte le ansie da scadenze imminenti, le nevrosi, le notti insonni passate davanti al pc e le pile di libri e carta da leggere e scrivere.
Se non sono troppo indiscreta, su che argomento stai lavorando?
Quanto a me, purtroppo ancora non posso cantar vittoria, in Inghilterra l'aver consegnato la tesi non equivale al conseguimento automatico del titolo e con una commissione molto severa ed esigente tengo incrociate pure le dita dei piedi :-/
Sono laureata in lingue e specializzata in letteratura degli Stati Uniti. Al momento mi occupo di border studies, laddove il border in questione è quello Messico-USA, e in particolare di cultura chicana. La cosa migliore di tutto questo "masochistico delirio" è stato l'anno passato in Messico :-)))
Mi piacerebbe sapere anche un po' della tua "storia accademica", se ti va...e se la blog-utenza non si annoia troppo a sentirci :-)
Ah, a proposito, buon anno!
p.
Ciao P., argomento molto interessante il tuo. Avevo visto qualcosa sulla cultura chicana durante un corso di material culture of mesoamerica e se non sbaglio una mia amica, collega di corso, nonché ex-coinquilina (la stessa argentina gaudente del dulce de leche) aveva fatto uno studio specifico sull'argomento - se credi glielo domando.
Io mi sono laureata in lettere con indirizzo antropologico, poi ho fatto un master in antropologia museale a Londra nel corso del quale ho iniziato ad interessarmi di material e visual culture. Il mio dottorato era/è (?) su una collezione misconosciuta di fotografie etnografiche dell'ottocento conservata al British Museum. Uno di quegli archivi polverosi che non si fila nessuno (e ci sarà pure una ragione!) e che io eroicamente ho deciso di disotterrare.
Chiedo scusa alla blog-utenza per l'OT ;-)
Sempre anteponendo le mie più sentite scuse alla blog-utenza per il prolungamento dell'OT, non posso rimanere indifferente davanti al coraggio di una giovane donna che dissotterra dai cumuli di polvere secolare del British Museum una collezione di fotografie etnografiche dell'Ottocento: chapeau! :-)
Molto interessante il tuo cursus studiorum, davvero!
L'antropologia poi non mi lascia indifferente, visto che il 90% dei miei amici in Messico erano dottorandi/ricercatori/aspiranti antropologi e sono stata (con mucho gusto) "trascinata" in Chiapas decine di volte...a ingozzarmi di quesadillas e tequila mentre LORO facevano trabajo de campo :-)))
Ti sei laureata a Londra o l'università l'hai frequentata in Italia e la terra d'Albione è venuta in un secondo momento?
Troppe domande, vero? :-)
Quanto ai miei chicano studies, mi occupo specificamente di forme d'arte non convenzionali e in particolare di rasquachismo, con puntate su muralismo e graffitismo - tipiche forme espressive dei ghetti delle grandi metropoli americane.
E sarei proprio curiosa di sapere di che si occupava la tua amica...oltre che di dulce de leche, por supuesto :-)))
Iniziavo a preoccuparmi
ti abbraccio fortissmo e ben tornata, marco ha perso Kg e Kg per la sua tesi di dottorato, ottimo rigenerarsi in sardegna
ciaoooo
@ p.: Laurea in Italia e specializzazione a Londra ;-)
Proprio bello il tuo progetto. In effetti ci sono molti punti di contatto fra i tuoi studi e il lavoro di molti antropologi [colpa degli antropologi che in piena crisi postmoderna ormai mettono le mani ovunque ;-)]
Appena torno a Londra contatto la mia amica e le chiedo dettagli.
(eehh dura la vita in Chiapas a imbottirsi di quesadillas e tequila!)
@ Comida: è bello ritrovarti :-)
Fosse capitato anche a me di perdere dei kg! Quando ho consegnato la tesi il mio culone era ormai parte integrante della sedia. Urge un serio recupero della linea!
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