Monday, 14 July 2008

TARATOR

Qualche tempo fa Francesca suggeriva di fare una raccolta di ricette senza cottura, fresche e veloci da portare in tavola, per quei giorni torridi d’estate in cui la sola idea di mettersi davanti ai fornelli ci fa sudare.

Io rispondo all’appello (bella in ritardo come sempre) con questo delizioso e freschissimo Tarator.

Si tratta di una zuppa fredda di origini balcaniche, a base di yogurt, cetriolo e aglio, con noci croccanti e aneto. Fresca e salutare (pensate a tutte le proprietà benefiche degli ingredienti), si serve come starter o antipasto.

Data la dose massiccia d’aglio tenete conto che sarete inavvicinabili per almeno mezza giornata ma per una zuppetta così è un prezzo che si paga volentieri.

Ingredienti (per 4 persone):

  • 500 g di yogurt greco
  • 400 g di cetrioli
  • 5-6 spicchi d’aglio
  • 100 g di noci
  • Un mazzetto di aneto
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • Sale, quanto basta
  • Acqua minerale naturale, quanto basta


Per un risultato ottimale mettere lo yogurt greco a sgocciolare in una garza in frigorifero per una notte (questo passaggio si può comunque omettere).

Grattugiare i cetrioli e strizzarli per eliminare l’acqua in eccesso.

In un mortaio ridurre gli spicchi d’aglio in purea.

Tritare le noci.

Mescolare lo yogurt sgocciolato con i cetrioli, l’aglio, le noci tritate, l’olio e il sale.

Aggiungere acqua minerale naturale bella fredda quanto basta per ottenere la consistenza di una zuppa densa.

Cospargere con abbondante aneto tritato e servire (lasciare la zuppa in frigorifero per qualche ora fa si che i sapori maturino meglio).

18 comments:

Francesca said...

carissima, questa zuppetta fredda mi invoglia assai, io amo sia lo ypgurt greco che i cetrioli, li trovo perfetti insieme, e l'aglio pure ;-) Grazie di avermi rinfrescata così piacevolmente, baci!

Francesca

Anonymous said...

Uhh..mi piace l'idea di essere inavvicinabile per alcune ore :)) Non ho mai mangiato nulla di simile, anche se è vero che mai sono stata nè nei Balcani nè in Gracia, ma solo sulla costa croata..proveò, mi piace sperimentare! Elga

Tatiana said...

ottima zuppetta ristoratrice brava danda e pazienza se non possiamo elargire i nostri baci ... non sanno quello che perdono ahahaha

MilenaSt said...

E' quello che ci vuole in questi giorni di caldo, quando le energie diminuiscono sensibilmente.
Per gli aggiornamenti che ti avevo promesso, ti rimando al post dei dolmados
Ciao

Fra said...

Questa ricetta mi gusta assai, veramente un toccasana in quei giorni in cui il caldo la fa da padrone!
Bravissima
Un abbraccio

Lo said...

mi sa di buono e di fresco...sarà il bianco della crema?

emilia said...

Ricorda un po' Tzaziki ? Se si mi piace....assai !! ;))

Danda said...

@ Francesca: hai avuto un'ottima idea con le tue ricette estive, sono contenta di aver contribuito.

@ Ciboulette: certo, volendo ci si può fare la scarpetta, ma per via delle noci ha comunque una certa consistenza croccantina che rende il pane non indispensabile.

@ Elga: so che il Tarator è una ricetta tipica in Bulgaria (la mamma del mio amato è di origini Bulgare e questa zuppa me l'ha fatta assaggiare per la prima volta lei) ma credo che si trovi anche in altre zone dei Balcani. Prova e fammi sapere se ti piace :-)

@ Tatiana: per fortuna sia io che il Crucco amiamo i sapori cipollosi e agliosi (da qui il soprannome "Signor e Signora Onione"), basta mettersi d'accordo e mangiare entrambi lo stesso alimento da fiatino pestilenziale e siamo vicendevolmente immunizzati ;-)

@ Lenny: grazie! sei stata efficientissima, un rigore scientifico!
Ci sarebbe anche un'altra versione che ho letto da qualche parte, salamoia (con sale e limone) a freddo senza bollitura ma protratta per diversi giorni. Devo informarmi meglio perché le indicazioni che ho trovato sono molto vaghe.
Magari ci provo anch'io quando torno in Italia spennando qualche vite dei miei genitori ;-)

@ Fra, Aiuolik e Lo: grazie, provatela, è una fesseria da fare ed è molto fresca e gustosa.

@ Emilia: Come gusto direi che si assomiglia molto al tzatziki, in più c'è l'aroma dolce e profumato dell'aneto. La consistenza è più da zuppa densa ma con il croccante piacevolissimo delle noci.

Cuoche dell'altro mondo said...

Ma sai che ho fatto una zuppetta simile proprio l'altroieri??? Ma senza noci e con la menta. Pensavo di non vedere nessuno tutto il giorno, invece ho avuto ospiti a sorpresa e mi sentivo di puzzare d'aglio a chilometri di distanza :-)))
Devo assolutamente provarla con le noci, mi ispira molto.
Baci, alex

Sara B said...

ma sai che l'ho mangiata al ristorante qualche settimana fa? mi era piaciuta molto... grazie mille per la ricetta!

Ady said...

Adoro questa combinazione di yogurt greco e cetrioli, adoro lo tzatziki, quindi adoro questa zuppetta!!!!
baci e buon we

elisabetta said...

E' proprio uno dei piatti più rinfrescanti che ci siano!

Danda said...

@ Alex: hihih mi viene in mente una volta in cui il Crucco decise di farmi una romantica sorpresa arrivando a Londra a mia insaputa. Oltre il fiatino da aglio e leerdammer avevo pure i baffi non depilati da sparviero. In un attimo di panico ho considerato l'idea di non aprirgli la porta! ;-)

@ Salsadisapa: Ma dai? In che ristorante te l'hanno servita?

@ Ady: Grazie, è una combinazione che piace molto anche a me :-)

@ Elisabetta: lo è, l'unico inconveniente è che al momento qui non c'è esattamente questo bisogno di essere rinfrescati (il contrario piuttosto!). Mi auguro che per quando arrivate voi il tempo sia migliore.

fedeccino said...

Casca a fagiolo nella mia fase zuppe fredde-creme-gazpacho(s?), la provero' sicuramente.
Grazie&Ciao :)
Federica

Danda said...

@ Fedeccino: si, d'estate le zuppe fredde ci stanno proprio.

@ Imma: Ti ringrazio, sei gentilissima :-)

Mammazan said...

Ciao
Hai messo nella lista ingredienti tutte cose che mi piacciono!!!
La preparerò quanto prima
Baci
Grazia

Danda said...

Ciao Mammazan, grazie per la visita! Fammi sapere se il tarator ti piace.

Anonymous said...

me l'ha preparata un'amica bulgara: è davvero buonissima. lei al posto delle noci ci aveva messo le mandorle!